Ci occupiamo di intercettare e correggere difetti di occlusione ed allineatori trasparenti.
Aiutiamo uomini, donne e adolescenti a trovare le soluzioni ortodontiche più efficaci e confortevoli.
L’ortodontista deve dunque mostrare sensibilità e recettività dinanzi alle aspettative di natura estetica espresse dal paziente, alle sue potenziali reazioni alle misure terapeutiche e agli apparecchi, nonché alla sua disponibilità a collaborare: non a caso fra i diktat fondamentali dell’odierno decalogo odontoiatrico sono annoverati sempre più assiduamente riferimenti all’ortodonzia estetica da un lato e all’ortodonzia invisibile dall’altro, termini di recente definizione con cui s’intende un approccio metodologico dei disallineamenti dentali con apparecchi che non si notano quando vengono portati, capaci perciò di non intaccare l’innato senso di sicurezza del paziente. Di fronte a severi difetti di masticazione una volta si diceva al paziente "non si può fare”. Oggi invece "si può fare” se il paziente è disposto a mettersi in gioco e se l’ortodontista possiede gli strumenti concettuali per arrivare ad obiettivi in altri tempi irraggiungibili. Le correzioni ortodontiche portano a dei risultati che spesso vanno al di là dei denti, con risvolti positivi per l’intera vita del paziente. Più comunemente conosciuta come “devitalizzazione” è necessaria quando la lesione cariosa raggiunge la polpa dentale, causando il più delle volte dolore. Una volta rimosso il tessuto pulpare interessato, il dente viene ricostruito ed eventualmente protetto da una corona, in modo da preservarlo il più a lungo possibile.
Ci occupiamo dei tessuti interni del dente, delle patologie e trattamenti correlati, se non si previene, l'infezione può causare ascessi e infine perdita dei denti. L’origine del senso sgradevole di dolore spesso ѐ infiammazione dentaria. L’infiammazione non curata porta al disfacimento del tessuto nel canale dentario per propagazione dei batteri, e alla diffusione dell’infiammazione oltre la radice dentaria e intorno al suo apice. L’intervento e, quindi la medicazione dell’infiammazione del dente, sottintende asportazione del nervo dentario e pulizia accurata del contenuto completo del canale dentario. Soltanto dopo la disinfezione dei canali, si esegue il filamento degli stessi con le filature permanenti. Il risultato è che il dente non sarà più un serbatoio infettivo e dopo un’adeguata ricostruzione della corona potrà continuare a svolgere le stesse funzioni di un dente integro. Il tessuto molle, posto all’interno della cavità, al di sotto dei tessuti duri conosciuti come smalto e dentina, viene chiamato polpa dentale ed è costituito da vasi sanguigni, nervi e tessuto connettivo. La polpa si estende fino alla punta delle radici del dente. Per questo quando la polpa si infiamma in modo irreversibile o si infetta, portando anche fino alla necrosi della polpa stessa, è necessario effettuare delle cure canalari o endodontiche, ripulendo e disinfettando il canale fino all’apice radicolare.
Effettuiamo la fase di sigillatura del canale ripulito e disinfettato in modo tridimensionale. Questo metodico processo, permette una sigillatura perfetta del sito ed impedisce che i batteri colonizzino nuovamente la zona detersa.
Grazie all’attrezzamento all’avanguardia e applicazione dei procedimenti di alta qualità conformi a ogni dente, otteniamo una percentuale alta del successo nella cura dei denti. La GENGIVITE è una condizione infiammatoria dei tessuti molli che circondano il dente ed è causata dalla nostra risposta immunitaria verso agenti irritanti di varia natura.
E’ una delle malattie più diffuse e un suo sintomo evidente è il sanguinamento quando ci si lava i denti, segno che occorre rivolgersi al dentista per individuare le cause e intervenire con la corretta terapia.
Se un’iniziale gengivite viene trascurata si può trasformare in malattia parodontale.
Non solo i denti sono a rischio, ma le infezioni batteriche in corso in bocca, possono portare a gravi problemi di salute in altre parti del corpo.
La PARODONTITE, condizione più seria della gengivite, può compromettere e distruggere le strutture che sostengono i denti nell’osso arrivando a causare mobilità e la successiva perdita dei denti.
Una delle malattie più frequenti e più dannose per la bocca è la malattia parodontale, che nei casi più gravi viene chiamata volgarmente “piorrea”.
Un’infiammazione gengivale, se trascurata, può portare alla malattia parodontale che, oltre ai tessuti molli, coinvolge le strutture di supporto del dente come il legamento parodontale e l’osso alveolare. In assenza di una appropriata terapia si può avere una progressione della malattia fino alla perdita del dente.
Generalmente la parodontite si manifesta dopo i 35 anni, difficilmente colpisce i giovani ("parodontite giovanile").
Il laser è uno strumento molto adatto nella cura delle gengive, agisce tramite una sottile fibra che arriva dentro le tasche gengivali provocando l’eliminazione dei batteri e di un sottile strato della gengiva infiammata. Stimola le cellule sane e rimuove il tessuto necrotico (morto). Si va così verso una rapida guarigione.
Siamo esperti nella diagnosi e nel trattamento della malattia gengivale e il loro tasso di successo del trattamento è estremamente elevato.